Iniziativa valida ai fini dell’aggiornamento professionale obbligatorio per gli architetti iscritti all’albo (1 CFP)
La Rassegna: Il dipartimento Promozione dell’Architettura dell’Ordine, al fine di sensibilizzare una maggiore cultura architettonica nel territorio, organizza la seconda edizione della Rassegna cinematografica “cinema e architettura”. Come lo scorso anno, le pellicole selezionate, ambientate per lo più nella città contemporanea, trattano diversi temi. Il fil rouge che le accumuna è il “taglio architettonico” con cui vengono analizzate le diverse storie e situazioni. Ogni pellicola sarà introdotta e commentata da esperti in materia che aiuteranno il pubblico a meglio comprendere ed approfondire le singole tematiche. Durante ciascuna delle tre serate verranno proposte suggestioni e spunti di riflessione sui “paesaggi urbani” che caratterizzano la città contemporanea attraverso la proiezione di film e il dibattito con gli ospiti in sala.
Primo appuntamento: “Wes Anderson: se non avessi fatto il regista, avrei fatto l’architetto”. Ilaria Feole, autrice del libro “Wes Anderson. Genitori, figli e altri animali”, profonda conoscitrice del regista texano, ha analizzato gli elementi e le scene maggiormente architettoniche di tutti i suoi film, estrapolandole e creando ad hoc un montaggio video utilizzato come supporto di un racconto/lezione sul mondo di Anderson.
Costo: euro 5,00 da versare direttamente alla biglietteria del Cinema Nuovo Eden
Prenotazione posto iscritti all’albo: per iscritti OAPPC Brescia iM@teriaBS / per iscritti di altri ordini iM@teria
IMPORTANTE: per mantenere la prenotazione è necessario presentarsi presso la biglietteria dalle ore 19.45 alle ore 20.00, in caso contrario la disponibilità del posto in sala non potrà essere garantita
Registrazione presenza iscritti all’albo: ai fini del riconoscimento dei crediti formativi si ricorda che è necessaria la firma dell’apposito registro presenze in ingresso (dalle ore 19.45 alle ore 20.30) e in uscita
Partecipazione esterni: l’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza fino ad esaurimento posti